Cinque morti e due feriti, un vero e proprio bollettino di guerra registrato oggi per gli incidenti sul lavoro.
Lultimo, in ordine cronologico, è avvenuto ad Ancona dove un muratore, Santino Guida, originario di Palermo, è precipitato da unimpalcatura di sei metri. Inutili i soccorsi prestatigli anche dal figlio che lavorava nello stesso cantiere. A Vicenza, un operaio trentenne, Dario Ubertoli stava scaricando una gru dallautotreno quando è stato schiacciato dal braccio della macchina che non gli ha dato scampo. E’ deceduto agli Ospedali Riuniti di Bergamo Stefano Locatelli, artigiano di 30 anni, travolto da un cancello elettrico scorrevole mentre stava lavorando nell’azienda ‘Record’. Non ce lha fatta neppure Ivano Fracena, 54 anni, che, ieri pomeriggio, era rimasto schiacciato dal trattore che stava guidando. Ricoverato durgenza allOspedale Santa Chiara di Trento, purtroppo, non ha superato la notte. Anche Salvatore De Moro, 73enne originario di Reggio Calabria, stava lavorando al terreno quando, per causa ancora indefinite, è stato stritolato dalla motozappa che stava usando. E ricoverato in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita un operaio romeno Gelu Rautu, 38 anni, che è precipitato dal tetto di una ditta in provincia di Pordenone. Infine, a Latina è scoppiata una cabina elettrica dellEnel provocando il ferimento di uno degli operai che stava lavorando su di essa.