REGGIO CALABRIA. Tragedia familiare a Reggio Calabria. Un pensionato di 63 anni, Alessio Laganà, ha ucciso a fucilate il figlio Antonio di 36anni, affetto da problemi psichici.
L’omicidio è avvenuto allinterno della loro abitazione, nella frazione Catona. Da quanto si è appreso, tra i due cerano continue liti e forse a seguito di una di queste il 63enne ha impugnato il fucile e ha freddato il figlio che è deceduto allistante. E’ stato un altro figlio di Alessio Laganà ad avvertire dell’omicidio la Polizia. Sul posto è giunto il personale delle Volanti della Questura di Reggio, che ha arrestato ilpadre killer, il quale ha atteso a casa l’arrivo dei poliziotti. Gli inquirenti stanno ora indagando per ricostruire lesatta dinamica dei fatti.