AVERSA. Ad Aversa la cultura va a ruba, almeno quella spicciola, offerta da quotidiani e periodici. Non è un modo di dire, ma è quanto succede regolarmente nelle edicole cittadine.
Dove, con puntualità impressionante, quasi ogni mattina, mani anonime portano via la copia delle pubblicazioni contenute negli espositori. Tra le più gettonate è il periodico Concorsi ed Esami ma seguono a ruota tutte le pubblicazioni che vengono esposte. A segnalare la curiosa abitudine è Teresa Maiale, titolare dell’edicola “L’Angolo della Lettura” di via Raffaello. “La prima volta – racconta – è accaduto con un periodico locale ‘Nero su Bianco’ che ha aperto la serie dei ‘furti di cultura’. La pubblicazione, che è distribuita gratuitamente, veniva messa in un contenitore posto all’esterno dell’edicola per consentire ai passanti di prenderne liberamente una copia. Fino a quando una mattina qualcuno ha portato via l’intero pacco”. Un furto strano, che però si è ripetuto più volte. Prima ancora con “Nero su Bianco”, poi, quando l’edicolante ha portato le copie del periodico all’interno dell’edicola, con i quotidiani messi in mostra negli espositori. Un furto da libro dei record, non per l’importanza o la difficoltà del colpo messo a segno, bensì per il titolo conquistato dai ladruncoli anonimi che è quello di re degli imbecilli. “Perché – spiega Teresa – nell’espositore mettiamo solo la prima pagina della pubblicazione, proprio per non indurre tentazioni”. Un accorgimento usato da sempre dall’edicolante che però non è bastato, né basta a dissuadere i ladruncoli anonimi a mettere a segno il “colpo” giornaliero dal momento che, malgrado balzi agli occhi che nell’espositore c’è solo una pagina delle pubblicazioni, c’è sempre qualcuno che continua a rubare quella prima ed unica pagina custodita nell’espositore. E non succede solo all’edicola di via Raffaello. In città non c’è edicolante che non possa raccontare di avere subito il medesimo furto.