BRINDISI. Gravissimo incidente lungo la statale 172, nei pressi dello svincolo per la Selva di Fasano, in località La Madonnina, dove un pullman, con a bordo una cinquantina di persone, per cause ancora da accertare si è scontrato prima con un autocarro e poi coinvolgendo altri due veicoli.
Sono almeno quattro i morti e 47i feriti, secondo un primo bilancio. Le vittime sono tre passeggeri del pullman (Angela D’Onchia, di 78 anni, Nicola Potenza, di 77, e Santa Miccolis, di 71), tutte di Alberobello, e il conducente del tir Raimondo Fiume, 46 anni, di Monopoli, che trasportava legname. Sul posto sono intervenute prontamente pattuglie della polizia stradale di Fasano e una da Brindisi, vigili del fuoco, carabinieri, guardia di finanza, vigili urbani e ambulanze del 118, supportate da un elicottero di soccorso, che hanno trasportato i feriti nei vicini ospedali. Di questi,alcuni sono stati ricoverati al civile di Fasano (dove è primario del pronto soccorso proprio il sindaco di Fasano, Pasquale Di Bari) e non sarebbero gravi, mentretra iricoverati ad Ostuni una signora di circa 50-60 anni è in condizioni critiche. Un vigile urbano di Alberobello, Vito Potenza, inviato a Fasano per assumere informazioni sull’incidente, ha scoperto che una delle quattro vittime era il padre, Nicola. Il gruppo di turisti di Alberobello, in gran parte anziani, proveniva da Torre Canne, frazione di Fasano, dove aveva trascorso la decima mattinata alle locali Terme, nell’ambito di un programma a favore della terza età promosso dal loro Comune. Dai primi rilievi è emerso che lo schianto sarebbe avvenuto in maniera frontale e a velocità sostenuta.