PALERMO. È terminata dopo un anno di latitanza la fuga del boss mafioso Salvatore Parisi.
Parisi, 54 anni, accusato dalla Dda di Catania di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga è stato arrestato dai carabinieri di Monreale. Luomo era già sfuggito all’arresto due volte, in due distinte operazioni di polizia. La prima volta era stato nell’ottobre dello scorso anno quando era stato emesso, contro dilui, unordine di cattura dalla Dda di Catania, nell’ambito dell’operazione ‘Terra Bruciata’ condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa. La seconda volta l’uomo era sfuggito alla cattura a febbraio quando la Dda di Palermo aveva emesso provvedimento di fermo nei suoi confronti, nell’ambito dell’operazione ‘Old Bridge’, condotta dalla Questura del capoluogo siciliano in collaborazione con l’ F.B.I. Americana. Parisi risulta essere esponente di primo piano della famiglia mafiosa del mandamento di ‘Porta Nuova’. Dopo l’arresto, è stato condotto dai Carabinieri al carcere palermitano dell’Ucciardone.