BARI. Un pregiudicato 31enne, Giuseppe Peschetola è stato uccisoa colpi d’arma da fuoco in strada Palazzo di Città, a Bari vecchia.
Luomo, ritenuto vicino al clan Strisciuglio,era a piedi quando è stato raggiunto da diversi proiettili, esplosi da due armi. Inutile si è rivelato il suo tentativo di fuga in un vicolo. Era convivente della sorella di Vito Romito, luogotenente degli Strisciuglio, il clan che controlla gli affari illeciti nel rione Libertà. Alcuni anni fa suo fratellovenne ucciso in un agguato, mentre in passato lui stesso era stato oggetto di un tentato omicidio, messo a segno dai fratelli Luigi e Giorgio Martiradonna, affiliati al clan Capriati. Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti agenti della squadra mobile.Il sindaco di Bari, Michele Emiliano, in merito allaccaduto dichiara: “E’ un fatto gravissimo, avvenuto tra le case, tra la gente, con il rischio di coinvolgere persone innocenti”.
Nel pomeriggio siè costituito uno dei presunti autori dell’omicidio di Peschetola. Si tratterebbe di Giuseppe Cassano, barese di 41 anni. L’uomo siè consegnato in questura dopo le pressanti ricerche di carabinieri e polizia.