TRENTO. Era stata rapita quattro anni fa, in Sicilia, dal padre marocchino. Oggi, la piccola Fatima, che ha nove anni, è stata ritrovata in Belgio dove il papà, Alì Benjrhad, 41 anni, aveva costruito una nuova identità per sé e per la figlia, nata dalla relazione con unitaliana, Maria Fiorentino.
Luomo è stato arrestato dalla polizia belga ed è accusato di sequestro di minore. Larresto giunge dopo quattro anni di indagini che hanno impegnato la squadra mobile di Trento, la direzione centrale della polizia criminale (il servizio S.i.r.e.n.e.) e coinvolto anche lufficio minori del ministero di Grazia e giustizia. Benjrhad rapì la figlia l8 settembre 2004, a Palermo. Del caso si erano subito occupate sia la Procura della città siciliana che quella di Trento, perché la madre aveva il sospetto che il marito potesse essersi rifugiato a Trento da un fratello. Infatti, luomo per un paio di mesi si era nascosto nel capoluogo trentino. La Squadra Mobile di Trento lo individuò in città e lo fermò alla stazione ferroviaria, ma lui nel frattempo era riuscito a mandare Fatima in Marocco dalla nonna, dove la bambina rimase per un anno e mezzo a studiare larabo. Poi la fuga in Belgio, ad Anversa, dove Benjrhad era riuscito a modificare i documenti suoi e della figlia: Sara al posto di Fatima. Luomo è stato arrestato dalla polizia belga.