ROMA. Dopo averlo annunciato nei giorni scorsi, il leader dellIdv Antonio Di Pietro ha depositato presso la Corte di Cassazione il quesito referendario per labrogazione del Lodo Alfano, che sospende i processi penali contro le quattro più alte cariche dello Stato fino alla scadenza del mandato.
Questo il testo del referendum presentato dallex Pm di Mani pulite: “Volete voi che sia abrogata la legge 23 luglio 2008, n. 124, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 25 luglio 2008, recante Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato?”. Ora spetta alla Suprema Corte valutare la conformità del quesito referendario a quanto disposto dallarticolo 75 della Costituzione. Per Di Pietro il Lodo Alfano è una legge “ingiusta, ingiustificata e immorale al di là del fatto che sia costituzionale o meno”. Immediata la replica del Pdl con Fabrizio Cicchitto: “Quello di Di Pietro è un comportamento eversivo. Questo referendum non mi preoccupa affatto, ci presenteremo davanti ai cittadini e spiegheremo le nostre ragioni. Il Lodo Alfano cerca solo di evitare l’uso politico della giustizia contro le più alte cariche dello Stato”.