TORINO. Ha percorso contromano 15 chilometri di autostrada a 200 allora uccidendo un automobilista e un motociclista e perdendo la vita lui stesso.
E successo ieri sera sulla tangenziale Sud di Torino. Un 55enne, Diego Eugenio Olivetti, alla guida di una Volkswagen Golf ha imboccato la carreggiata opposta al senso di marcia, probabilmente alla barriera di Villanova, e iniziato a correre a velocità elevata. Allaltezza di Riva presso Chieri, in provincia di Torino, si è trovato davanti unAlfa 146, alla cui guida cera un pensionato torinese di 64 anni, Alberto Santillo, il quale, nel tentativo di evitare limpatto con la Golf è finito in una scarpata, morendo sul colpo. Dieci chilometri più avanti, allo svincolo di Santena, la Golf ha avuto un urto frontale con un motociclista di 39 anni, Andrea Tamagnone, medico urologo allospedale Molinette. Questultimo è morto sul colpo assieme al conducente della golf. Nel percorso tra il primo e il secondo incidente era giunta una pattuglia dei carabinieri che ha cercato attirare lattenzione di Olivetti e fermare la sua folle corsa. Ma il tentativo dei militari è stato vano, così come quelli degli altri automobilisti che, incrociando la Golf, segnalavano con abbaglianti e clacson.
Lautopsia sul corpo di Olivetti verificherà se era ubriaco mentre guidava lauto. Il 55enne già in passato era stato condannato a riconsegnare la patente per reati al codice della strada e da poco era stato dimesso da una casa di cura di Bra dove era ricoverato per patologie connesse allabuso di alcol. Nel punto in cui è entrato contromano sulla Tangenziale non cerano cantieri che potessero far sbagliare lautomobilista, alcuni lavori si stanno eseguendo molti chilometri più indietro ma solo segnalati in modo sufficiente.