ROMA. Arresto da cinque a quindici giorni per chi si prostituisce in luogo pubblico o aperto al pubblico e per i clienti. E quanto prevede il disegno di legge varato stamani dal Consiglio dei Ministri su proposta del ministro delle Pari Opportunità, Mara Carfagna.
Il provvedimento, inoltre, punisce fino a sei anni chi compie atti sessuali con i minorenni tra i 16 e i 18 anni che si prostituiscono e una pena ancora più grave se il minore ha meno di 16 anni, ed inasprisce le pene per chi favorisce o sfrutta la prostituzione minorile. Punendo la prostituzione in strada, combattendo lo sfruttamento, la tratta e la riduzione in schiavitù e gli abusi sui minorenni si dà uno schiaffo pesantissimo al mercato della prostituzione, ha detto Carfagna in conferenza stampa, alla quale erano presenti anche i ministri dellInterno Roberto Maroni e della Giustizia Angelino Alfano. Il nostro obiettivo non è di regolamentare il fenomeno, ma di contrastarlo in maniera ferma e decisa, ha aggiunto Carfagna, che dunque smentisce di essere favorevole alla prostituzione in casa, anche se questo resta un comportamento lecito. Saranno tra laltro velocizzate le procedure di rimpatrio minorenni stranieri che si prostituiscono nel rispetto delle convenzioni internazionali. Non accompagneremo il minore se non con la garanzia che sia restituito alla famiglia dorigine o in struttura daccoglienza adeguata nel paese, ha chiarito il ministro.