AVERSA. “Il consigliere Domenico Rosato e la delegazione di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani subiscono intimidazioni nella zona dei Cappuccini”.
A riferirlo una nota inviata dai due partiti della sinistra, le cui rispettive delegazioni,guidate dai segretari Gabriele Vedova e Marco Monica e dal consigliere Rosato, sisono recate in via Cappuccini, alle spalle dell’ospedale Moscati, per verificare i presunti abusi edilizi segnalati da alcuni cittadini. “Sul luogo – recita la nota – sono stati trovati diversi cantieri: alcuni senza il relativo cartello, altri con manufatti che erano, all’apparenza, difformi da quanto indicato dallo stesso cartello di cantiere. Mentre erano intente nel sopralluogo, le delegazioni politiche sono state invitate, in maniera sgarbata, ad allontanarsi e a ‘farsi i fatti propri’ da alcune persone sopraggiunte”.
Sconcerto da parte del consigliere Rosato: “In questa città – afferma – porre una legittima domanda equivale a creare uno scandalo. Il clima volgare di illegalità diffusa cerca di impedire anche il minimo servizio di controllo democratico da parte di qualsiasi consigliere comunale. Nei prossimi giorni, produrrò un’interrogazione consiliare per chiedere alle istituzioni comunali di esercitare il proprio ruolo istituzionale di controllo, a tutela del pubblico interesse. A quanto ci risulta – conclude il consigliere – la zona dei Cappuccini nel Prg è destinata a verde di salvaguardia e, se salvata, potrebbe rappresentare l’ultimo angolo della città non toccato dalla violenta speculazione edilizia”.
