FOGGIA. La donna offriva i propri figli di 11 e 14 anni a uomini e adolescenti durante alcuni riti esoterici. È successo nel comune del Basso Tavoliere, in provincia di Foggia.
Le indagini, condotte dal pubblico ministero della Procura del capoluogo Anna Carbonara, sono iniziate nel 2006 quando si accertò che la mamma dei due ragazzini si prostituiva a uomini e adolescenti che adescava per strada. Quindi, sempre nella sua casa, offriva agli stessi clienti i figli. La donna è stata arrestata, insieme a un cugino e ad altre due persone, responsabili in concorso e a vario titolo, dei reati di induzione, agevolazione e sfruttamento della prostituzione di minori. Un quarto uomo, uno straniero coinvolto nelle indagini, risultato irreperibile al momento dellarresto, è ora ricercato. Ascoltati dalla polizia, i ragazzini hanno confermato gli abusi e quanto riferito dalle persone informate sui fatti, aggiungendo di essere stati violentati da diversi uomini, alla presenza della madre, durante i riti esoterici. Le deposizioni sono state registrate e filmate dal personale specializzato della Mobile e dal magistrato della Procura di Foggia.