CATANIA. Un uomo di 64 anni, R.B., depresso ed esasperato dai debiti, èper l’esalazione del gas diuna bombola che aveva aperto per far esplodere la propria abitazione.
Luomo, per mettere in atto il suo folle piano suicida, poiché era un bravo elettricista, aveva collegato diverse bombole di gas nella sua villetta a un innesco elettronico, che sarebbero dovute esplodere all’accensione dell’energia elettrica al mattino. Ma mentre apriva una bombola è morto per asfissia respirando il gas. La sorella della vittima, nella notte, si è svegliata ed ha acceso la luce innescando, involontariamente, l’incendio. Fortunatamente non è stata investita dalle fiamme, ma é stata però ricoverata sotto choc all’ospedale Garibaldi di Catania. Immediato l’arrivo sul posto dei vigili del fuoco e dei carabinieri che stanno indagando sullepisodio.