COSENZA. E’ stato trovato morto Giovani Mancini, lo studente di ingegneria all’università della Calabria scomparso da cinque giorni.
Il suo cadavere era appeso ad un albero con una corda al collo. Sono stati gli agenti del Corpo forestale dello Stato a scoprire l’orrore, in contrada Santa Domenica di Placanica, nel reggino. L’ultimo contatto telefonico con i familiari risaliva a venerdì pomeriggio. Da chiarire i motivi che hanno spinto il 26enne a compiere il folle gesto di togliersi la vita.