ROMA. Un Berlusconi in versione Giulio Cesare quello interpretato da Sabina Guzzanti giovedì sera durante la puntata del programma Annozero condotto da Michele Santoro.
Lattrice ha subito rievocato la famosa telefonata in diretta del Cavaliere allo stesso Santoro ma anche affrontato i temi degli ultimi giorni, in particolare il decreto Gelmini sulla riforma scolastica. Abbiamo unopposizione che, sia pur pro forma, scende in piazza e si prende il merito di una piazza che ho riempito anchio: se non avessi detto quella cosa della polizia, che non ho detto, la piazza neanche si sarebbe riempita….
Guzzanti-Berlusconi ad Annozero |
Ironizza sulle dichiarazioni ed immediate smentite di Berlusconi: Io personalmente odio i politici. E non vada a dire in giro che li odio perchè non lho mai detto. Si vergogni di fare un uso criminoso del servizio pubblico attribuendomi cose che non ho mai detto. E anche sullopposizione: Cè il diritto di fare opposizione, ma anche noi abbiamo il diritto a non avere opposizione, e anche questo diritto va rispettato.
Poi lancia laffondo: Questa trasmissione sulla camorra è vergognosa. Camorra e mafia rappresentano il 60% del fatturato di questo paese: è giusto che venga rappresentata in Parlamento. Se dite che Saviano è un eroe, dovete anche dire che Mangano è un eroe.
Santoro chiude il collegamento anche lui con una battuta: Sabina Guzzanti, ci manchi, la televisione senza di te è come la ricerca: le manca un pezzo.