CASERTA. La cantante sudafricana Miriam Makeba, 76 anni, è morta nella notte in seguito a un attacco cardiaco a Castel Volturno, nel casertano, dopo aver partecipato a un concerto contro la camorra.
Lesibizione, tenutasi a Baia Verde, frazione di Castelvolturno e teatro della strage degli immigrati compiuta dai Casalesi, era dedicata allautore di Gomorra Roberto Saviano. Era conosciuta come Mamma Africa e Imperatrice della canzone africana. Icona della lotta allapartheid, era nata il 4 marzo 1932 in una bidonville vicino a Johannesburg, trascorrendo 31 anni in esilio per aver parlato apertamente contro la segregazione razziale e chiesto la liberazione di Nelson Mandela. Aveva iniziato a cantare nel coro della scuola, e aveva imparato nuove canzoni ascoltando le registrazioni di artisti jazz americani come Ella Fitzgerald. Mescolava jazz e musica tradizionale africana, intercalando nelle sue canzoni la lingua Xhosa. Makeba aveva divorziato quattro volte, tra i suoi mariti lattivista del black power americano Stokely Carmichael.
Limprovvisa scomparsa di Miriam Makeba al termine del concerto di ieri sera a Castel Volturno è notizia che mi ha colpito ed addolorato. Anche se può sembrare paradossale, ella ha voluto regalarci il privilegio di poterle dire grazie due volte: per la sua grande passione civile e per il fatto di averla esercitata fino al termine dei suoi giorni. A lei, personaggio simbolo della lotta anti-apartheid e raffinata interprete di un filone culturale tutto scolpito nella personale esperienza di contrasto alle sopraffazioni e per una integrazione autentica tra bianchi e cittadini di colore, va il pensiero commosso e riconoscente mio e dellAmministrazione che mi onoro di rappresentare
. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, prima di visitare nella tarda mattinata di oggi a Castel Volturno la camera ardente dove sono state composte le spoglie della grande artista sudafricana.