NAPOLI. Svolta nelle indagini sulla morte di Nicola Sarpa, il giovane di 24 anniucciso la notte di Capodanno da un proiettile vagante mentre era sul balconedella sua abitazione nei Quartieri Spagnoli.
Nonostante in queste zone regni un muro domertà, il fatto ha suscitato grande scalpore tra gli abitanti, soprattutto perché Sarpa era ritenuto un bravo ragazzo. Così numerose testimonianze hanno portato gli inquirenti sulle tracce di Emanuela Terracciano, figlia di Salvatore Terracciano, detto “‘O Nirone”, capo dell’omonimo clan arrestato il 13 aprile del 2006 assieme alle sue quattro sorelle, il figlio e adaltre sei persone. Da quanto si è appreso, la giovane si è resa immediatamente irreperibile dopo la tragedia. Alcuni testimoni l’avrebbero vista fuggire dopo avere esploso il colpo che ha ucciso Sarpa. Il proiettile, secondo le prime indicazioni emerse dai rilievi balistici, sarebbe stato esploso dalla strada. Nei suoi confronti potrebbe essere a breve spiccato un mandato di arresto per omicidio volontario.