NAPOLI. Dopo la Fontana di Trevi, anche le acque di sei fontane del capoluogo partenopeo sono state colorate di rosso.
Questa mattina, infatti, i cittadini hanno notato il colore dellacqua della famosa fontana del carciofo di piazza Trieste e Trento, delle quattro vasche dei giardini di piazza Municipio e della fontana di Ernesto Tatafiore in via Scarlatti, nel quartiere napoletano del Vomero. Oltre a colorare le acque, i responsabili del gesto, hanno lasciato alcuni volantini protetti da buste di plastica per renderli leggibili in acqua,su cui era scritto: 27 dicembre 2008-18 gennaio 2009, Palestina Operazione ‘Piombo fuso’. 1.203 morti, 5.300 feriti. Il mondo è rimasto a guardare sull’orlo della fossa seduto. Il volantino, su cui compare anche una croce svastica, è firmato dal movimento Cuib Napoli, unorganizzazione di estrema destra vicina a Forza Nuova. Cuib è una parola che proviene dal rumeno e significa covo e tale movimento era già uscito allo scoperto, qualche anno fa, con volantini di estrema destra. Sullaccaduto sta indagando la Digos che ha sequestrato i volantini lasciati nelle fontane.