ROMA. È stato sottoposto agli arresti domiciliari Davide Franceschini, il 22enne accusato di aver stuprato una coetanea la sera di Capodanno durante la festa organizzata alla Fiera di Roma e che ieri ha confessato di essere il responsabile.
Il Gip Marina Finiti ha convalidato il fermo che era stato disposto ieri dal pm Vincenzo Barba, ma il giudice, accogliendo poi la richiesta dell’ufficio dell’accusa, ha concesso i domiciliari al ragazzo.
Secondo il magistrato, gli arresti domiciliari rappresentano una misura cautelare sufficiente. Il ragazzo, di mestiere fornaio e che vive a Fiumicino con la famiglia, è incensurato e avrebbe tenuto un comportamento collaborativo nel corso delle indagini. Ad incastrarlo sarebbe stato il tatuaggio che ha sul collo e le risposte che ha dato alle forze dell’ordine nel corso dellinterrogatorio.
Ha più ribadito di essere pentito per quanto ha fatto: Non mi sono reso conto di quello che stavo facendo perchè avevo bevuto e assunto stupefacenti.