AVERSA. L’evento risale a dieci giorni fa. Una ragazza che rientrava in casa alle tre di notte dopo una serata trascorsa con gli amici, è stata avvicinata da un uomo che le ha schizzato dello spray contenente sostanze narcotiche sul viso per poi tentare di violentarla.
È successo ad Aversa, nei pressi di via Leonardo Da Vinci, molto vicino ad una nota Farmacia del posto. La notizia è trapelata soltanto ieri grazie ad alcune indiscrezioni che hanno ottenuto conferma da fonti ufficiali. Sui particolari della vicenda i carabinieri del gruppo di Aversa che stanno indagando sul fatto non forniscono indicazioni, limitandosi a dire che le indagini sono ancora in corso. Ma qualcuno, nella cittadina normanna, ha già paura quando di mezzo ci sono normali denunce alle forze dell’ordine che descrivono storie di ordinaria follia, isolate e locali quanto si vuole, ma non da sottovalutare. Il timore che in città possa aggirarsi un folle che con un nebulizzatore anestetizza ragazze sole, non per rubare borsette, è reale. L’identikit dell’aggressore è mantenuto segreto, la dinamica della tentata violenza sessuale un po’ meno. Secondo una breve ricostruzione dei fatti, la giovane aggredita stava cercando le chiavi per aprire il cancello di casa, quando un uomo a bordo di una Fiat si sarebbe avvicinato a lei. Dalla tasca della giacca avrebbe estratto la bottiglina. La sostanza narcotica spruzzata, però, non avrebbe fatto effetto perché la ragazza, difesa anche da un brutto raffreddore autunnale, si sarebbe coperta il viso con entrambe le mani. Non ha potuto difendersi, invece, dalla violenza del bruto che l’avrebbe prima palpeggiata e poi trascinata per i capelli fino allo sportello posteriore della sua vettura. Le grida di allarme hanno fatto svegliare gli abitanti di due condomini che hanno accesso le luci dei terrazzi. E’ stato in quel preciso istante che la vittima ha visto in viso il suo aggressore. Secondo la sua versione si tratterebbe di un uomo calvo, robusto. In soccorso delle vittima è giunto un ragazzo di ventisei anni circa che ha scacciato l’uomo dalla zona. Fuggito a bordo della sua auto si è dileguato verso via Giotto. Le indagini stanno partendo dallo spray, utilizzato di solito per stordire anziani e bambini per i furti in casa. Solo quattro giorni fa sono stati riascoltati dai carabinieri i condomini del palazzo ed il giovane corso in soccorso della vittima.
Il Mattino (MARILÙ MUSTO)