CASERTA. I carabinieri della compagnia di Casal di Principe hanno arrestato il boss Massimo Russo, 35 anni, latitante dal settembre dello scorso anno.
Russo, detto Paperino e fratello di Giuseppe Russo, alias Peppe o padrino, detenuto, era ricercato per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsioni compiute a danno di numerosi imprenditori e commercianti dellagro aversano. Inoltre, è ritenuto responsabile del duplice omicidio in concorso di Nicola Villano e Nicola Della Volpe, compiuto ad Aversa il 20 luglio del 2001.
Si nascondeva inun’abitazione di via Einaudi quando, intorno alle 20.30, i militari agli ordini del capitano Alfonso Pannone hanno fatto irruzione. Al momento dell’arrestoera a cena conaltre persone, Giuseppina Capoluongo, 31enne di Casal di Principe (moglie del proprietario di casa), e Michele Ciervo, 31enne di San Cipriano d’Aversa, anch’esse tratte in arresto con l’accusa di favoreggiamento personale e detenzione abusiva di arma da fuoco clandestina in concorso con Russo.
Durante la perquisizione i carabinieri hanno trovato una pistola Beretta 98F con matricola abrasa, completa di 15 colpi calibro 9×21, ed altro materiale di interesse per le indagini.