ROMA.Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha incontrato al Quirinale, in un colloquio a porte chiuse, il presidente cinese Hu Jintao.
Appuntamento avvenuto a poche ore dalla notizia degli scontri tra la poliza e la minoranza etnica uigura musulmana nello Xinjiang, in cui sono morte 140 persone e ne sono state ferite 800. Al centro della discussione tra i due capi di Stato proprio il rispetto dei diritti umani.
“Abbiamo concordato che lo stesso sviluppo e il progresso economico e sociale che si stanno realizzando in Cina pongono nuove esigenze in materia di diritti umani – ha detto Napolitano in conferenza stampa congiunta con il presidente cinese -, una questione che l’Italia ha sempre affrontato e intende affrontare nel massimo rispetto delle ragioni cinesi e dell’integrità e autonomia di decisione della Cina e delle sue istituzioni rappresentative”.
“L’amicizia tra i nostri popoli è radicata nella tradizione” e si fonda “sulla base dell’uguaglianza, del mutuo rispetto e della fiducia reciproca”, ha sottolineato Hu Jintao.