AVERSA. Si è conclusa ieri, sabato 27 ottobre presso il teatro Cimarosa, la finale del concorso “Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore”- terza edizione del Premio Bianca d’Aponte.
Una grande affluenza di pubblico per sostenere la canzone d’autore, e per ascoltare quei testi intrisi di storie e sentimenti: dolore, gioia, indifferenza. Vincitrice di questa edizione è Laura Montanari con la canzone “A casa”, un brano che racconta l’alienazione individuale, la società moderna, la solitudine dell’uomo ancora più solo perché è prigioniero della modernità. La storia della vincitrice di questa terza edizione è quella delle “Mama’s gan” (Eleonora Bedini – piano e Laura Montanari voce), un duo umbro formatosi nel 2000 con l’intento di sperimentare nuovi linguaggi sonori estraendoli ed elaborandoli da ambiti artistici differenti. Il premio per il miglior testo è andato a Mariangela Di Michele con “L’Indifferenza generale”, il premio per la miglior interpretazione a Laura Montanari ed il premio della critica a Giorgia Del Mese con Un pomeriggio così. Le borse di studio attribuite dalla Siae permetteranno alle cantautrici di approfondire il loro percorso musicale. La magnifica due giorni promossa dalla Siae e dall’Imaie è stata presentata da Michael Pergolani e Renato Marengo di Radio Demo Rai. Madrina della serata: Petra Magoni.
Tra gli ospiti di grande pregio: Lino Cannavacciuolo, Massimo Bubola, Rossana Casale, Andrea Zuppini, Fausto Mesolella, Brunella Selo, Fausta Vetere e Corrado Sfogli (Nccp). In giuria: Gianfranco Reverberi, Giorgio Calabrese, Petra Magoni, Rossana Casale, Brunella Selo, Fausta Vetere, Antonella Buba (Cose di musica), Oscar Avogadro, Bruno Marro, Lino Cannavacciuolo, Paolo Corsi (Emi), Andrea Zuppini, Massimo Bubola, Stefano Torossi (Imaie), Corrado Sfogli. Premio della Critica: Enrico de Angelis, Enrico Deregibus, Sandro Petrone, Federico Vacalebre, Anna Graziani, Enrica Corsi, Giordano Sangiorgi, Mauro Gagino, Francesco Paracchini, Gennaro Pasquariello, Nino Marchesano, Nicola De Chiara.