AVERSA. Il segretario cittadino dei Ds, Francesco Del Franco, dice “basta” all’operato finora svolto dall’amministrazione Ciaramella e auspica il ritorno alle urne.
I cittadini aversani sono arrivati al colmo della sopportazione di tutti gli abusi, gli scempi dell’amministrazione Ciaramella prima e dopo ed oggi non sopportano più questo stallo, questo non governo a causa di diatribe interne che vedono il sindaco contro il suo stesso partito Forza Italia.
Gli abusi e l’illegalità diffusa in tutti gli atti amministrativi di questa amministrazione ( ed anche di quella precedente) sono all’ordine del giorno e sotto gli occhi di tutti, soprattutto quelli perpetrati dall’ex dirigente Pitocchi, persona di fiducia di Ciaramella.
La gente ormai non ne può più di aspettare risposte serie e concrete sulla questione Texas, che oltre ad essere un problema logistico per la città e i suoi commercianti è anche e soprattutto un losco affare che ha portato sulla strada centinaia di famiglie che lavoravano nello stabilimento ai tempi della Texas Instruments, affare che porta il chiaro marchio di Forza Italia.
La gente sta ancora aspettando risposte sui sottotetti abusivi modificati ( allontanandosi dal progetto) in veri e propri appartamenti senza alcuna autorizzazione né degli uffici né dei condomini dove insistono.
La gente vuole sapere ancora cosa sta succedendo nell’area Cappuccini, che è l’ultima area verde e che invece questa amministrazione sta trasformando in zona residenziale senza autorizzazioni.
La gente vuol sapere cosa sta succedendo al Parco Pozzi, sventrato e con decine di pini secolari in pericolo di caduta visto che sono state lasciate le radici ormai allo scoperto.
La gente vuol sapere perché quasi tutti i cantieri iniziati in Aversa sono fermi e danno solo disagio ai cittadini, ivi compresi anche lavori in aree standard (zona stazione ferroviaria) dove sono stati iniziati lavori per fantomatiche ville comunali in periodo di elezione ed ora fermi perché sono finiti i soldi, o forse non ci sono mai stati. La gente ed i commercianti della variante vogliono sapere che senso ha lo spartitraffico che stanno costruendo, su di una variante che ormai non ha più nulla di strada a scorrimento veloce ma è ormai diventata una strada cittadina.
I nostri consiglieri comunali ci riferiscono ogni giorno che ogni atto di cui fanno copia e prendono visione ha svariati punti di illegalità ed abuso. A tutto questo ci ha portato la diatriba interna alla maggioranza, e forse in particolare a Forza Italia, dove ci sono, per esempio, i traditi dal momentaneo fallimento dell’affare Texas e chi invece non è ha preso parte e, ovviamente, ne prende le distanze per non esserne coinvolto “immeritatamente”.
Non dimentichiamoci lo scempio che è stato fatto nella scorsa amministrazione nel centro storico, e quello che ancora deve avvenire in chiese, chiostri e palazzi di interesse storico a vantaggio invece di centri commerciali, uffici, appartamenti ecc.
Questo è il risultato della scorsa e di questo scorcio di nuova amministrazione Ciaramella: spartizione di poteri, di affari per accontentare ‘questo e quello’, ed oggi si è arrivati al punto in cui Ciaramella non riesce più ad accontentare tutti, ma in particolare il suo partito nei suoi rappresentanti più importanti (Golia, Giuliano, Sagliocco) ed oggi se ne vorrebbe affrancare.
Queste beghe di personaggi politici di Forza Italia, iniziate anzitempo per accaparrarsi nel prossimo futuro un posto migliore di quello ricoperto attualmente, non interessa ai cittadini; la città vuole essere governata ma soprattutto vuole un governo partecipato, che sia ascoltata la voce della gente tramite le associazioni, gli enti, le categorie, i sindacati, cioè di chi vive sulla propria pelle tutti i giorni i problemi, quindi li conosce meglio di tutti e ne può trarre gli aggiustamenti migliori e più efficaci.
Caro sindaco Ciaramella, è arrivato il momento di affrontare il problema per le corna; affronta al più presto una crisi formale in consiglio, definisci la tua nuova maggioranza e facciamola finita perché Aversa non può più aspettare ed assistere a questo blocco amministrativo, con assessori fermi che aspettano solo novità negli equilibri politici ed intanto le attività sono tutte ferme.
La città è chiusa e costretta tra cantieri aperti da tempo, da cumuli di immondizia, da strade interrotte, siamo allo stallo totale. Se c’è una nuova maggioranza intorno a Ciaramella, la si costituisca subito ed in fretta perché la città muore; altrimenti se non ci sono altre possibilità, si torni a votare per dare un governo degno e funzionante alla nostra città.