AVERSA. Un passo avanti in direzione della raccolta differenziata, a tutt’oggi una chimera relegata a percentuali bassissime solo nelle aree di confine della città. È stato approvato e finanziato dalla Regione Campania per un importo di 850 mila euro, il progetto per l’istituzione di un’isola ecologica presentato lo scorso agosto dall’amministrazione comunale.
«Si tratta di un importante riconoscimento per il lavoro realizzato quest’estate a stretto contatto con l’ufficio tecnico del dirigente Florio e con il sindaco Ciaramella», commenta l’assessore Nicola Palmieri. L’isola ecologica, di tremila metri quadri, sorgerà in viale Europa alle spalle dell’ex Inam e nell’area potranno essere conferiti rifiuti ingombranti, arredi, elettrodomestici, che abitualmente stazionano sul ciglio delle strade, ma anche plastiche, legno, metalli destinati al riciclo. «L’istituzione delle isole ecologiche garantisce la diminuzione dei rifiuti solidi urbani da smaltire in quanto molti di essi vengono indirizzati al riciclaggio – continua Palmieri – oltre a costituire un evidente vantaggio per il decoro delle strade cittadine». A Maddaloni invece quarto rinvio in quattro mesi: slitta ancora la bonifica della discarica dell’ex Foro Boario (il cui inizio era atteso per fine agosto). L’assessore provinciale all’ambiente Maria Carmela Caiola sollecita «alla Regione e alla Recam (società affidataria dell’intervento) un’accelerazione di tutte le procedure per la rimozione delle 2 mila tonnellate di rifiuti».
Il Mattino