GARLASCO (Pavia). Sarà presentata mercoledì prossimo, sul tavolo del giudice Vitelli, la perizia informatica sul pc di Chiara Poggi.
Intanto, però, dalle anticipazioni è emerso che la ragazza sarebbe rimasta davanti al computer del fidanzato Alberto Stasi, unico indagato per lomicidio, per almeno dieci minuti la sera prima del delitto. Chiara aveva inserito la sua chiavetta usb nel pc di Stasi per scaricare le foto dellultima vacanza che i due avevano trascorso a Londra mentre Alberto, secondo quanto lui stesso ha raccontato, era andato a casa per controllare il cane. La ragazza, quindi, avrebbe potuto anche scoprire il materiale fotografico pornografico e pedopornografico che è costato ad Alberto anche laccusa di detenzione e divulgazione di materiale pedo porno.
La perizia, inoltre, ha confermati che Stasi il 13 agosto, giorno dellomicidio di Chiara, ha lavorato sul suo computer alla sua tesi di laurea dalle 9.36 alle 12.20 e quindi il suo alibi sarebbe confermato. Nuovi scenari si aprirebbero, invece, a causa delle anomalie rilevate nel sistema adallarme di villa Poggi che sarebbe saltato almeno cinque volte tra il 12 ed il 13 agosto. Lultima volta risalirebbe all1.58, ora in cui Alberto Stasi aveva lasciato labitazione di Chiara già da unora. La vittima avrebbe potuto staccare lantifurto per portare fuori uno dei suoi gatti o, magari, per aprire a qualcuno che ha lasciato villa Poggi solo la mattina successiva.