Fini: “No ai pm sottoposti al potere politico”

di Redazione

 Gianfranco FiniFRANCOFORTE. Il presidente della Camera GianfrancoFini, a Francoforte per la Fiera del libro, parla dell’ ipotesi di riforma della giustizia, precisando però che i pm non devono essere sottoposti ad alcun potere politico.

“La Costituzione va rispettatasul principio di assoluta indipendenza di tutti i magistrati. Un conto è la separazionedelle carriere dei magistrati, un altro è che il pm siasottoposto ad altri poteri se non a quello dell’ordinegiudiziario”.

Fini, non nasconde, quindi, le proprie perplessità su progetti di riforma che mettano il pm sotto il controllo del Governo, pur richiamandosi alla necessità di esaminare in concreto quali proposte verranno avanzate: “È del tutto evidente – dice il presidente della Camera – che una cosaè pensare e prospettare di distinguere le carriere dei magistrati rimanendo tutti all’interno dell’ordine giudiziario, altro sarebbe prospettare di mettere l’ufficio del pubblico ministero sotto il controllo o alle dipendenze di un altro potere dello Stato. Questo nonè accettabile, l’indipendenza della magistraturaè un valore costituzionale fondamentale. Sono pendenti diverse proposte di riforma riguardo parti più o meno qualificanti dell’ordinamento giudiziario. Alcune di queste proposte incidono sulla Costituzione, altre sono di natura diversa. Ripeto, valuteremo i fatti strada facendo”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico