ROMA. Durante la puntata diAnnozero andata in onda giovedì seraè stata annunciata una teleonata in diretta di Silvio Berlusconi, alla fine mai arrivata.
“Indovinate chi ha chiesto di intervenire?”, ha detto Michele Santoro interrompendo all’improvviso, intorno alle 23,il dibattito tra i suoi ospiti. “Oggi il premier ha detto che è buono…l’altra volta dalla Bulgaria è arrivato l’editto, stavolta magari ci perdona in diretta…arriva il perdono a Santoro in diretta!”, ha ironizzato il conduttore, riferendosi alle dichiarazioni rilasciate in giornata dal presidente del Consiglio in occasione del vertice bilaterale di Sofia (“Sono un uomo buono e giusto”) e al famoso’editto bulgaro’ del 18 aprile 2002 quando Berlusconi denunciò “l’uso criminoso” della tv pubblica da parte di Santoro, Enzo Biagi e di Daniele Luttazzi. Una “coincidenza” singolare, visto che il premier si trovava anche stavolta in Bulgaria.
Passavano gli interventi degli ospiti e il collegamento con Sandro Rutolo che intervistava Stefania Ariosto, poi le vignette di Vauro e fine della trasmissione. “Se Berlusconi chiama dite al direttore di Raidue che siamo incamerino e riprendiamo!”, ha detto Santoro prima di chiudere.
Ma Berlusconi voleva chiamare o no? “A me, che ero lí davanti le telecamere, non è stato mai comunicato che Berlusconi era pronto in linea”, spiega Santoro. “Se Berlusconi avesse chiamato, – aggiunge il conduttore – da parte nostra non ci sarebbe stato nessun problema a mandare in onda la telefonata. Altre volte c’era stata questa possibilità ma io avevo sempre detto no. Stavolta, ho detto ok”.
Una spiegazione ufficiale, dopo la mezzanotte, è giunta dal vicedirettore di RaiDue Massimo Lavatori: “Ho ricevuto una telefonata dalla direzione, che mi ha chiesto il numero della regia audio del programma perché c’era la possibilità di questo intervento. Ho fatto allertare Santoro, purtroppo c’è stato un equivoco e il ‘Berlusconi potrebbe intervenire’ è diventato, in assoluta buona fede da parte di Michele, ‘Berlusconi vorrebbe intervenire’. Ma alla fine non ha chiamato nessuno”.
La mattina seguente, da Sofia, Berlusconi ha laconicamente commentato: “Mi spendo in telefonate più divertenti”.