AVERSA. Si terrà domani mattina, a partire dalle ore 10, nell’aula consiliare del Comune di Aversa il comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza. Saranno presenti il Prefetto di Caserta Maria Elena Stasi, il questore Carmelo Casabona, il procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ….
…i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il direttore scolastico della Provincia di Caserta, i rappresentanti dei Dirigenti Scolastici delle scuole dell’Agro aversano, i delegati di Ascom, Confesercenti, Unione Industriali, Confartigianato, Cna ed i sindaci del comprensorio. “Ringrazio il Prefetto Stasi – dichiara alla vigilia dell’incontro il sindaco di Aversa Domenico Ciaramella, che ancora una volta farà da ‘padrone di casa’ al Comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza – che ancora una volta ha accolto il mio invito ad essere presente nella nostra città. Vogliamo far capire a tutti i cittadini di Aversa e dell’agro che mai le istituzioni, a partire dal Prefetto, con il Questore, le Forze dell’ordine ed anche il Comune, hanno allentato presa in tema di sicurezza”. E continua il sindaco Ciaramella: “Nel corso dell’incontro sarà affrontato il problema della sicurezza a 360° e per questo saranno coinvolti anche diciotto sindaci del territorio, le scuole ed i rappresentanti dei commercianti”. Assente sarà il presidente della Provincia di Caserta Sandro de Franciscis. “Ho ricevuto la telefonata del presidente della provincia Sandro de Franciscis – conferma Ciaramella – che si scusa perché non potrà presente alla riunione del Comitato provinciale perché impegnato a Roma assieme agli altri presidenti di tutte le province della Campania per discutere della problematica rifiuti. Gli ho detto che è meglio che lui vada a Roma piuttosto che sia presente con noi perchè i rifiuti in questo momento hanno la precedenza. Io con i rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, del mondo della scuola, del commercio e con gli altri sindaci ci occuperemo della sicurezza ad Aversa ed in tutto l’agro”.