BERGAMO. Due conviventi sono stati arrestati dai carabinieri perché sospettati di essere gli autori di almenoquattro rapine in gioiellerie della Lombardia e del Veneto.
Il metodo operato dai malviventiera sempre lo stesso: la donna effettuava un accurato sopralluogo dell’obiettivo, passeggiando con la figlia nella carrozzina, mentre il compagno entrava nelle gioiellerie fingendosi interessato ad alcuni preziosi, salvo poi accanirsi con ferocia contro le vittime facendosi consegnare il bottino.
Nel corso della perquisizione nella loro abitazione, i militari hanno rinvenuto diversi monili in oro provento delle rapine e capi di abbigliamento utilizzati nelle rapine. Le indagini si sono sviluppate grazie anche a un video a circuito chiuso che ha ripreso l’uomo durante una delle rapine.
Entrambi sono finiti in manette e dovranno rispondere di rapina aggravata e continuata, sequestro di persona, lesioni gravi.