AVERSA. Nasce ad Aversa
In attesa del congresso sezionale, l’organo è formato da: il coordinatore cittadino Sergio Di Meo, il presidente dell’assemblea costituente Felice Parisi, il consigliere comunale Amedeo Cecere, Nicola Di Ronza, Pasquale Fabozzi, Giuseppe Falcone, Mario Francese, Michele Garofalo, Nicola Golia, Milena Gordon, Giuseppe Macchione, Elio Macchione, Raffaele Niola, Vincenzo Noviello, Rocco Romagnoli. Da oggi è, dunque, in campo un nuovo Partito Socialista che conta, a livello nazionale, su di una cospicua rappresentanza sia alla Camera dei Deputati, sia al Senato, ed a livello cittadino, su di un consigliere comunale. “Il nuovo, eppur antico Partito Socialista non si basa su una pura e semplice ricomposizione della diaspora socialista, – affermano Di Meo e Parisi – che pure è avvenuta ed è di grande rilevanza dopo i travagli seguiti alle crisi del Psi e del Psdi. Al nuovo Partito Socialista, in Italia come ad Aversa, dà un contributo fondamentale una componente rigorosamente riformista e liberale che proviene dai Ds, dalla Margherita ed oltre e che costituisce un fattore di grande importanza nella definizione della nostra identità laica, democratica e progressista nel Terzo Millennio. C’è bisogno in Italia di una profonda e radicale svolta sul modo di ‘essere centrosinistra’ e di essere nel Governo: lo diciamo a Prodi, lo chiediamo a Prodi”. Così come per i due dirigenti c’è bisogno di un’altrettanto profonda e radicale svolta nel modo di “essere centrosinistra” ad Aversa: “Lo diciamo e lo chiediamo ai compagni ed amici dell’Unione in vista delle comuni battaglie per vigilare e contrastare la ‘brancaleonesca armata’ del centrodestra che sta disamministrando la città normanna grazie esclusivamente ai nostri errori ed alle nostre incomprensioni del passato”.