ROMA. Giravano per Roma fingendosi poliziotti, a bordo di unauto ddi grossa cilindrata, e raggirando coppie di turisti.
Due iraniani, di 41 e 49 anni, domiciliati a Castel Volturno, nel casertano, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Castro Pretorio, coordinati dal dirigente Massimo Improta. In quel momento si trovavano in piazza Barberini e stavano fregando lennesima coppia ma alcuni commercianti hanno avvertito la polizia.
Il sistema era semplice: i due, vestiti in modo elegante e con tanto di auricolare, parlando in inglese fluente, mostravano ai turisti un finto tesserino di poliziotto, li perquisivano e poi, con la scusa di controllare lautenticità delle banconote che avevano in tasca, si impossessavano del denaro. Le vittime si accorgevano del furto soltanto dopo che i due si erano già allontanati.
“Un’azione velocissima, – ha spiegato Improta – massimo 2 minuti e solo successivamente i turisti si accorgevano di essere stati derubati. Abbiamo il sospetto che sulla capitale ci siano altri personaggi che operano nello stesso modo e che dietro ai due iraniani ci sia un’organizzazione più ampia”. Al momento sono due i colpi accertati, entrambi messi a segno il 29 dicembre, ai danni di una coppia spagnola ed una sudamericana, “ma non escludiamo casi antecedenti” ha detto il dirigente Improta.
Gli investigatori non escludono che dietro ai due iraniani possa esserci una vera e propria organizzazione, con base proprio a Castel Volturno. Addosso ai truffatori, per i quali attualmente si attende la convalida dell’arresto e che hanno entrambi precedenti penali, sono stati trovati cellulari, molti contanti tra euro e dollari, blocchetti di buoni benzina, chiavi di albergo, oltre alle tessere di polizia false.Ora la polizia sta rintracciando il proprietario dellauto utilizzata dagli iraniani, una Bmw con vetri oscurati: si tratta di un cittadino italiano residente a Castel Volturno.