ROMA. Si aprono mercoledì 20 gennaio i termini per la richiesta dei cosiddetti buoni vacanze, uniniziativa a cura del Ministero del Turismo retto da Michela Vittoria Brambilla, …
… per garantire laccesso alle vacanze anche a quelle famiglie che per motivi strettamente legati al reddito non se le possono permettere. Grazie al contributo statale, variabile dal 20% al 45% della spesa in funzione del reddito familiare, si possono acquistare i buoni che poi nel corso dellanno i componenti della famiglia possono spendere presso strutture convenzionate che offrono anche altre agevolazioni cumulabili.
Da mercoledì, dunque, è possibile prenotare i buoni vacanza che saranno validi fino al 30 giugno 2010. Un decreto del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo stabilisce le modalità operative del programma buoni vacanza con allegato il modulo di richiesta del contributo statale e le condizioni di utilizzo. Possono presentare la domanda i cittadini italiani che rientrano nei limiti di reddito stabiliti dall’art.4 del Dpcm 21 ottobre 2008. Il contributo può essere erogato una sola volta per nucleo familiare e fino all’esaurimento dei fondi disponibili sulla base del criterio di priorità cronologica di inoltro della richiesta e al versamento dell’importo residuo a carico del richiedente.
Il gestore dei buoni vacanza sarà l’associazione no profit Buoni Vacanza Italia (Bvi) che ha siglato la convenzione con il Dipartimento del turismo il 3 luglio 2009. La richiesta avviene attraverso una procedura on line. Occorre compilare sia il modulo anagrafico sia l’autodichiarazione sulle condizioni anagrafiche e reddituali per il calcolo della percentuale di contributo pubblico e la richiesta dell’importo dei buoni. A procedura on line completata verrà rilasciato in automatico dal sistema un codice di prenotazione che dovrà essere presentato entro 10 giorni – pena la decadenza della prenotazione – ad una agenzia della Banca Intesa-Sanpaolo. La banca, a sua volta, ordina i buoni che verranno recapitati al beneficiario direttamente a domicilio. I buoni vacanza sono nominativi e distribuiti in tagli da 20 e 5 euro spendibili anche separatamente.
L’elenco delle strutture turistiche convenzionate e tutte le altre informazioni riguardanti i Buoni Vacanze dono sul sito www.buonivancanze.it