AVERSA. Si spacca in due Forza Italia normanna. Il partito di maggioranza relativa è, infatti, sempre più avviato verso la nascita di due correnti ben distinte che fanno capo alle due componenti che si stanno fronteggiando dal giorno dopo il varo della giunta guidata proprio da un esponente azzurro: Mimmo Ciaramella.
Dovrebbe essere questo lesito finale dellennesima ed ultima riunione chiarificatrice in programma domani sera (venerdì 16) presso la sede cittadina del partito azzurro. Contrapposti il sindaco, il direttivo cittadino, il gruppo consiliare, il segretario Nicola Golia ed il senatore Pasquale Giuliano. Lincontro doveva tenersi nella serata di lunedì scorso, poi è slittato, per una serie di motivi, a domani sera e, a detta di tutti i convitati, sarà quello definitivo anche perché gli azzurri, allunanimità, concordano sul fatto che lazione amministrativa non può essere rallentata dal chiarimento in atto. E, dopo tante polemiche, che hanno fatto intendere, senza possibilità di errori, che le posizioni continueranno ad essere distanti, scontato sembra essere anche lesito dellincontro. Ognuna delle parti in causa sembra arroccata sulle proprie posizioni. Per cui, alla fine, il testa a testa tra le due fazioni azzurre potrebbe concludersi con una decisione draconiana e, obtorto collo, continuare a vivere tutti nella stessa casa, ma ognuno per proprio conto. Da parte sua, Ciaramella avrebbe rivelato ai più fidati il proprio convincimento di andare avanti per la sua strada ma a stretto contatto con i consiglieri comunali del mio partito che dovranno partecipare in maniera operativa allattività amministrativa. Il primo cittadino potrebbe anche chiedere, tenuto conto del nuovo equilibrio raggiunto, lelezione di un nuovo direttivo che rispecchi il rapporto di forze attuali. Rapporto che, secondo le voci di corridoio, dovrebbe far registrare forze equivalenti. Sia Ciaramella che i suoi antagonisti, infatti, potranno contare su quattro consiglieri comunali e su un assessore.