AVERSA. Lavoratori socialmente utili nuovamente sul piede di guerra. Ieri mattina, le oltre 70 unità hanno letteralmente bloccato lattività amministrativa dellEnte comunale. Le richieste sono sempre le stesse ma, questa volta, come promesso, hanno attuato un pacifico sciopero bianco.
Tre le priorità: assunzione part-time di quattro nuove unità, applicazione della legge 56/97 in materia di trasparenza sullimpiego, sorteggiare i nomi da immettere nellorganigramma comunale. Non vogliamo che le due unità da assumere vengano prelevate scorrendo la graduatoria, vogliamo invece che si tengano presenti titoli, carichi di famiglia e reddito, hanno dichiarato una folta rappresentanza di Lsu che ieri mattina è stata incontrata dal sindaco Domenico Ciaramella. Nel bilancio di previsione 2007, approvato in Consiglio Comunale, si era deciso per la stabilizzazione di due Lsu, un B1 amministrativo ed un B1 operaio, proprio per meglio distribuire le competenze su due settori. – ha precisato lassessore al personale Pasquale Diomaiuta La modalità di assunzione è stata stabilita per lo scorrimento della graduatoria esistente,tale metodo ripeto deciso in sede deliberante in consiglio comunale. Ma i lavoratori non ci stanno ed un primo risultato lo hanno raggiunto. La fascia tricolore ha promesso di portare allattenzione dellinterpartitico di mercoledì prossimo la vicenda, ed eventualmente optare per il sistema di una nuova selezione proprio per venire incontro alle esigenze dei Lavoratori socialmente utili. Se questo non accadrà, il monito è stato lanciato: incroceranno le braccia fino a che non verranno esaminatele loro richieste.