AVERSA. Difensore Civico sotto la lente di ingrandimento. Questa la nuova priorità della Commissione Statuto del comune di Aversa, impegnata da settimane sulla risoluzione del problema sollevato dal consigliere comunale di opposizione Paolo Santulli.
Lo statuto comunale, infatti, prevede rigide regole per la nomina e la durata in carica della figura che tutela i cittadini, ma da qualche anno queste regole non vengono rispettate. Ogni consiliatura deve avere un difensore civico diverso. Lattuale, lavvocato Nicola Cantone, aveva lobbligo di detenere la carica fino al 2002, anno in cui lamministrazione Golia terminò il mandato. Oggi al secondo governo Ciaramella la situazione non è cambiata. La commissione statuto è allopera per apportare le modifiche necessarie. – ha dichiarato Domenico Rosato, consigliere comunale de La Sinistra – Abbiamo proposto per la figura del difensore civico ladozione della laurea vecchio ordinamento, due anni di esperienza nel settore amministrativo e la necessaria conoscenza delle problematiche cittadine. Inoltre, bisogna considerare il difensore come figura terza allamministrazione quindi non legato alla durata in carica dellesecutivo che lo ha eletto, ma ponendo un termine di tre anni, rinnovabili solo dopo un periodo di pausa. In verità la discussione sulla figura centrale del difensore civico fu affrontata già durante il primo governo Ciaramella, ma in quel periodo non si fece in tempo ad apportare le necessarie modifiche e tutto venne lasciato intatto. Linterrogazione posta in essere da Santulli, che tra laltro sarà affrontata il 29 novembre, data del prossimo consiglio comunale, rimette in gioco una delle cariche più prestigiose da ricoprire. Ed è proprio il fratello del consigliere comunale dellUdeur, Lello Santulli, stimato professionista aversano, creatore del Question Time ad essere in pole position per ricoprire al più presto lambiziosa poltrona.