MILANO. E’ stato riaperto alle 14 di domenica lo spazio aereo del Nord Italia, chiuso per le polveri del vulcano islandese.
La situazione nei cieli italiani sta migliorando: dalle 18, secondo la rilevazione del Vaac (Centro di controllo europeo delle polveri vulcaniche), la nube di polveri comincerà a diradarsi; alle 2 della notte si prevede che i cieli saranno completamente puliti. Numerosi i disagi negli aeroporti, centinaia i voli cancellati: a Milano Malpensa e Linate sono stati circa 200; decine di cancellazioni anche a Genova, Bologna, Pisa, Firenze, Palermo, Bari. Super afflusso di viaggiatori nelle stazioni ferroviarie. Lunghe code alla stazione centrale di Milano. L’Enac “continua comunque il monitoraggio dello spostamento e dell’evoluzione della nube in coordinamento con le autorità aeronautiche comunitarie”.
A spingere la nube di cenere verso la penisola – spiega il Centro di controllo europeo delle polveri vulcaniche (Vaac) -è stato il gioco delle correnti aeree in quota. Dalle 2 di questa notte i cieli italiani saranno liberi. La nube, in base a un esame delle mappe del Vaac, comincera’ a diradarsi dalle 18:00 di oggi, rimanendo solo sul canale di Otranto.
I voli transatlantici continuano a subire perturbazioni, nonostante un graduale miglioramento della situazione causata dalle ceneri vulcaniche, stando all’ultimo bollettino di Eurocontrol, l’Ente europeo per la sicurezza dei voli. I voli sull’Atlantico sono costretti a modificare le rotte per evitare le zone coperte dalla cenere e cio’ comporta alcuni ritardi, ma non cancellazioni massicce, precisa il bollettino.