Soldi dell’Udeur per acquistare case a Roma: nuova grana per i Mastella

di Redazione

Clemente e Sandra MastellaNAPOLI. Denaro dell’Udeur sarebbe stato utilizzato da una società che fa capo ai due figli dei coniugi Mastella per acquistare immobili a Roma.

Lo si evince da alcuni documenti depositati questa mattina dal pm di Napoli Francesco Curcio nel corso dell’udienza preliminare sull’inchiesta Arpac che è in corso davanti al gup Eduardo De Gregorio. Il pm, in particolare, ha depositato nuove intercettazioni telefoniche, informative della polizia giudiziaria, perizie e verbali. Proprio dal verbale dell’ex parlamentare Tancredi Cimmino, anch’egli appartenente all’Udeur, risulterebbe lo storno dei fondi del partito per l’acquisto di ville.

Gli avvocati hanno già avanzato richiesta di entrare in possesso dei nuovi atti e potranno visionarli nei prossimi giorni. Nel corso dell’udienza di oggi, il gup ha respinto l’istanza di spostare il processo a Benevento per competenza territoriale, avanzata dall’avvocato di Sandra Lonardo, Alfonso Furgiuele.

Tra i nuovi documenti depositati dal pm Curcio ci sono anche alcuni accertamenti bancari compiuti nei confronti dei componenti della famiglia Mastella e dell’Udeur, che, come tutti i partiti, riceve sovvenzioni sia pubbliche che private in occasione delle campagne elettorali. I verbali in cui Tancredi Cimmino riferisce dello storno di fondi sono due. Secondo l’avvocato della Lonardo, però, l’ex parlamentare potrebbe essere animato da intenzioni di rivalsa dopo essere stato allontanato dal partito (di cui fu segretario provinciale a Napoli e poi segretario amministrativo nazionale) da Clemente Mastella, il quale non si fidava più di lui in dopo alcuni ammanchi di denaro dalle casse del partito. Per queste vicende, però, Mastella preferì non sporgere denuncia.

MASTELLA: “ALTRO TENTATIVO DI SCREDITARCI”. “Non è la prima volta, anzi ormai sono anni, che mi trovo e ci troviamo al centro di tentativi di screditare me, la mia famiglia e il partito. Sulle vicende in questione, quando sarà, verranno esibiti tutti gli atti pubblici e mutui bancari più che decennali che potranno chiarire i rilievi sollecitati”. Lo afferma il segretario dei Popolari Udeur, Clemente Mastella. “Nessuno – conclude l’ex ministro della Giustizia – mi ha dato, o ci ha dato, soldi né in nero né in bianco”.

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