AVERSA. Il presidente de Le Botteghe del Seggio, Vittorio Scaringia, ritiene scorretto e destabilizzante il comportamento messo in atto dalla Confesercenti di Aversa.
Ancora una volta, la Confesercenti è impegnata nellinspiegabile tentativo di mettere i commercianti, e in particolare i nostri consorziati, gli uni contro gli altri, afferma Scaringia, il quale, in una nota stampa, non rivela però i particolari. Tuttavia, stando ad alcune indiscrezioni, sembra che la Confesercenti voglia accaparrarsi commercianti associati a Le Botteghe del Seggio e questo ha fatto andare su tutte le furie Scaringia. Tra questultimo e Maurizio Pollini, presidente della Confesercenti, cerano stati contrasti già lo scorso dicembre e soprattutto durante la scorsa primavera, in occasione delle elezioni amministrative, quando Pollini era candidato tra le fila dei Ds.
Dopo la campagna denigratoria porta a porta nei miei confronti durante il periodo elettorale, – continua Scaringia nella nota – attuata da alcuni associati alla Confesercenti, stranamente in concomitanza con la candidatura del presidente Pollini nella lista del partito dei Ds, siamo arrivati negli ultimi giorni a comportamenti a dir poco scorretti nei confronti dei membri del mio direttivo ed in particolare del sottoscritto. E desolante constatare come coloro che sono a capo della sede zonale di Aversa di un sindacato nazionale, al quale sono stato associato fino ad un mese fa, si sentano minacciati da una piccola realtà come la nostra, ed invece di sentirsi spronati a fare meglio si impegnino piuttosto nel ripetuto e imperdonabile tentativo di distruggere quello che di buono si è cercato di fare. Questa cultura di navigare sottacqua non è accettabile e non mi appartiene. E lennesima delusione da parte di chi, invece di operare per il bene di Aversa e del commercio aversano, ottempera in questo modo ai propri incarichi istituzionali. Purtroppo conclude Scaringia – questo Natale anche noi delle Botteghe del Seggio abbiamo ricevuto in dono lennesima Pollinata.