PALERMO. Ancora un’aggressione da parte di un cane randagio in Sicilia. Un bambino di tre anni di Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo, è stato aggredito e morso alla testa da un pastore maremmano randagio.
I genitori, immediatamente intervenuti, sono riusciti ad allontanare l’animale e portare i primi soccorsi al figlio che è stato ricoverato in ospedale nel reparto di chirurgia pediatrica in osservazione e sottoposto a un intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che con personale della polizia municipale hanno catturato il cane, affidato al canile municipale di Palermo.
MOIGE: “RANDAGISMO NON PIU’ TOLLERABILE”. ”Chiediamo nuovamente e con forza un intervento serio sulla questione che ormai si protrae da anni”. Questo il commento di Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige – Movimento Italiano Genitori – dopo l’aggressione. ”Il problema del randagismo non è più tollerabile edè giunto il momento di trovare una soluzione che ponga definitivamente fine alle aggressioni causate dai cani randagi. – continua Munizzi ‘I genitori sono stanchi di avere paura di uscire per andare a fare jogging o per portare i bambini a fare una passeggiata o a giocare nei parchi. E’ urgente mettere in atto delle iniziative per prevenire e per arginare questo fenomeno, andando oltre le ideologie e mettendo al primo posto la sicurezza, prima di tutto quella dei bambini, per i quali il morso di un cane puo’ essere fatale”.