ROMA. “La mobilitazione permanente è necessaria per contrastare i disfattismi e i personalismi di chi antepone i propri particolari interessi al bene di tutti, al bene del Paese”.
Così Silvio Berlusconi, in una lettera ai Club della libertà, invita gli iscritti ad “essere il megafono dell’azione di Governo sul territorio”.
Nella lettera ai Club rivendica i risultati di governo e stigmatizza invece quelle che definisce le “solite chiacchiere”. “Siamo giunti alle meritate vacanze – scrive il presidente del Consiglio – al termine di un anno difficile nel quale il governo ha affrontato con determinazione, con efficacia e con competenza le sfide per un’Italia più moderna e sicura. In questi ultimi dieci giorni, mentre altri producevano le solite chiacchiere, noi abbiamo approvato quattro importanti provvedimenti”.
Il premier ricorda “la manovra economica, che mette in sicurezza i conti dello Stato e prevede decisive innovazioni sul campo della semplificazione legislativa”. Il Senato, aggiunge, “ha approvato una fondamentale riforma dell’Università per rimettere al centro il merito a discapito delle baronie. Ancora, la riforma del Codice della strada, la più importante dai tempi della patente a punti, determinante per rendere le nostre strade più sicure e fermare quella mattanza che costa ogni anno quasi 5mila vite umane”.
Infine, osserva Berlusconi, “ancora una volta con i fatti, abbiamo dato un segnale fortissimo per la lotta alla mafia con l’approvazione al Senato del Codice unico contro le mafie, che conferma la dirompente azione del governo nel contrasto alla criminalità con la cattura di oltre seimila presunti mafiosi, di 26 dei 30 latitanti più pericolosi e con il sequestro di 13 miliardi di beni mafiosi. Risultati importantissimi che sono la prova concreta di come stiamo realizzando gli obiettivi del programma di governo”.