ROMA. Il portavoce nazionale del Popolo della Libertà, Daniele Capezzone,è stato aggredito a Roma, apochi metri dalla sede di via dell’Umiltà, da uno sconosciuto che gli ha sferrato un pugno al viso e uno sul petto, per poi dileguarsi.
A riferire per primo l’episodio è stato Gregorio Fontana, deputato del Pdl, che ha soccorso il collega insieme al coordinatore nazionale Denis Verdini. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia, che indagano sull’accaduto.
Capezzone è stato subito soccorso e portato via in ambulanza. “Si tratta di un fatto gravissimo, sintomo di un clima avvelenato e di tensione che condanniamo”, dice Fontana. Raggiunto telefonicamente, il portavoce del partito ha spiegato: “Ora non posso parlare, sto facendo degli accertamenti medici”. Il deputato starebbe comunque abbastanza bene e non avrebbe riportato traumi importanti.
Immediato l’attestato di vicinanza dal gruppo parlamentare Pdl alla Camera . “Esprimiamo una totale solidarietà a Daniele Capezzone e rileviamo – dice il capogruppo Fabrizio Cicchitto – che l’atmosfera peggiora sempre di più a causa dell’esistenza di uno squadrismo di sinistra che accentua col passare del tempo la sua arroganza e la sua aggressività. Il noto network dell’odio sta producendo effetti nefasti sempre più visibili”. Lo stesso pensiero è stato espresso dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti. E’ giunta poi la solidarietà di Renato Brunetta: “Da tempo metteva in guardia il Paese da un clima politico avvelenato, che tanti seminatori di odio non esitano ad alimentare con un linguaggio violento. Purtroppo (per lui e per tutti noi) anche questa volta ha avuto ragione”.
Solidarietà anche dall’opposizione.Il presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini: “A nome di tutto il gruppo del Pd esprimo solidarietà al portavoce nazionale del Pdl, Daniele Capezzone, vittima di una ignobile aggressione che condanniamo con fermezza. Inviterei anche gli esponenti di maggioranza che si sono subito affrettati a dire che la responsabilitàè di uno squadrismo di sinistra e di un network dell’odio a riflettere prima di parlare”. Il presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione: “Massima solidarietà a Daniele Capezzone aggredito per le vie di Roma, episodio inqualificabile che denuncia il rischio di degrado cui stiamo arrivando. Questi episodi si ripetono ormai con troppa frequenza. Il mondo politico e della comunicazione deve avere un sussulto di responsabilità per riportare nell’ambito della dialettica politica i contrasti che rischiano di diventare delegittimazione politica e incitamento all’odio, che poi qualcuno raccoglie”. Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà: “La solidarietà di Sel a Capezzone, con l’augurio di una pronta guarigione, e la certezza che le forze dell’ordine faranno luce su questo gesto odioso di cuiè stato vittima il portavoce del Pdl”.