PISTOIA. I resti di una Porche Cayenne bianca sono stati rinvenuti in un dirupo a Sambuca Pistoiese, in Toscana, dopo che erano state individuate le tracce di un impatto lungo il guard rail.
Poi, nel lago sottostante il dirupo, un invaso dellEnel Pavana, è stata notata la vettura. E lauto che guidava Carlo Generali, 71 anni, imprenditore bolognese titolare del marchio di negozi di abbigliamento Carla G e proprietario di unazienda tessile a Vergato, scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì.
Mercoledì sera Generali era stato a Prato per una cena, si era messo al volante per tornare a casa, a Tiola di Castello di Serravalle, nel bolognese, ma non cera mai arrivato. L’ultimo contatto con il suo cellulare era stato sul versante bolognese della Porrettana: questo potrebbe essere spiegato con un rimbalzo tecnico, visto che Sambuca Pistoiese confina con Porretta e quindi con la provincia di Bologna. Nella serata di domenica arriva ai carabinieri una segnalazione da parte di un cittadino: ha notato, lungo la strada, tracce di impatto. Sul posto gli investigatori della squadra mobile, i colleghi della Toscana, i carabinieri, i vigili del fuoco e i sommozzatori.
Sotto alla strada c’è una scarpata e in fondo a questa c’è un invaso con dell’acqua, in pratica una sorta di lago: la vettura potrebbe esserci finita dentro, è la prima ipotesi. Parte il lavoro dei sommozzatori, reso tra l’altro più difficile dal fatto che nel frattempo si fa buio. Ma in tarda serata arriva la notizia: grazie allecoscandaglio, è stata individuata una vettura sul fondo dellinvaso di Sambuca Pistoiese. E l’auto sarebbe proprio del modello e del colore di quella di Generali.
Nella mattinata di lunedì le operazioni di recupero. Per tirare su lauto, a circa 10 metri di profondità, utilizzati palloni gonfiabili.