PALERMO.Sette neonati morti in due anni nello stesso ospedale, il Civico di Partinico (Palermo), hanno indotto la Procura di Palermo ad aprire unindagine sul reparto di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio.
Lultimo caso è quello della piccola Katia Federica, deceduta il 23 dicembre, poco dopo la nascita. Oltre al fascicolo per omicidio colposo, aperto dal pm Ennio Petrigni, coordinato dall’aggiunto Maurizio Scalia, dopo la morte della bambina e che vede indagati due medici e unostetrica, la magistratura vuole andare a fondo sulla gestione e il funzionamento della struttura.
In base ai primi accertamenti, Federica sarebbe stata strozzata dal cordone ombelicale: era nata viva maè morta poco dopo. Si deve accertare cosa sia successo il 23 dicembre, quando la donna siè presentata in ospedale, ma i sanitari le hanno detto che la situazione era regolare e che poteva andare a casa. Qualche ora dopo, però, la donnaè stata chiamata dall’ospedale e avvertita che doveva tornare subito, in quanto una più attenta lettura del tracciato aveva evidenziato una sofferenza del feto. Ma quando siè intervenuti, solo in serata, non c’è stato nulla da fare. Dalla relazione redatta dalla commissione dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo sarebbe in particolare emerso che il cesareo doveva essere effettuato molto prima, considerate le condizioni di salute della mamma diabetica. Il reparto di Ostetricia e Ginecologiaè stato temporaneamente chiuso e due dirigenti medici e un ostetrica sospesi cautelativamente, mentre il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario ha chiesto una relazione all’assessore regionale alla Salute.
Già lanno scorso, dopo i primi decessi – cinque solo nel 2008 – il magistrato aveva avviato uninchiesta, ma i consulenti avevano escluso colpe dei sanitari e, soprattutto, che ci fosse un nesso tra i casi. Tutti episodi diversi, dunque, non collegabili tra loro. Ma la vicenda della bambina morta il 23 ha riacceso lattenzione della Procura. Il pm ha acquisito la cartella clinica della madre, 44 anni, diabetica e alla quarta gravidanza. Nel pomeriggio conferirà al medico legale, la dottoressa AntoninaArgo, lincarico di effettuare lautopsia sul corpo.
Nel fascicolo per omicidio colposo è finita anche la denuncia del padre della piccola. Lennesima morte, inoltre, ha indotto lAsp di Palermo a disporre la chiusura temporanea del reparto e la sospensione dei due medici in servizio durante il parto (gli stessi indagati), un cesareo. La decisione segue la relazione di una commissione dellAzienda Sanitaria che avrebbe accertato irregolarità nella procedura osservata per il cesareo.