LAMPEDUSA. E arrivata alle 9 del 23 marzo a Lampedusa la nave della Marina militare “San Marco” che evacuerà progressivamente l’isola dove sono stipati oltre 5mila migranti.
Secondo quanto spiegano fonti della Guardia Costiera, i migranti saranno trasferiti a bordo, a piccoli gruppi, trasportati da unità della Capitaneria di porto. Intanto non cè stato nessun sbarco nella notte sullisola siciliana, dove martedì erano arrivati circa 700 immigrati. Approdi a un ritmo più incalzante delle partenze. Sempre nella giornata di ieri, infatti, sono stati trasferiti 500 migranti. Il saldo, dunque, resta pesante per un’isola allo stremo e che si è vista trasformare velocemente in un enorme bivacco all’aperto, con oltre 5mila nordafricani accampati in qualche modo.
Il sindaco Dino De Rubeis, in contatto con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, afferma di avere avuto rassicurazioni. “La nave – spiega il primo cittadino – farà la spola con la terraferma per trasferire ogni volta circa mille profughi. Insieme ai 500 che partono con il ponte aereo ogni giorno, l’isola dovrebbe essere evacuata nel giro di qualche giorno. A questo punto è di fondamentale importanza che i recuperi, che nel frattempo avverranno, siano dirottati altrove sulla terraferma. Restiamo in continuo contatto con il capo dello Stato per informarlo dell’andamento dell’evacuazione dell’isola e della sua messa in sicurezza”.