MILANO.È stato raggiunto il consenso tra i consiglieri d’amministrazione di Generali sul nome di Gabriele Galateri quale nuovo presidente della compagnia dopo le dimissioni di Cesare Geronzi.
Il cda di Generali lo ha infatti ha nominato all’unanimità presidente di Generali. “Sono felice di essere rientrato in un consiglio a cui ho già partecipato in passato”, ha detto il neo presidente del Leone al termine del cda. “L’impegno che mi propongo – ha aggiunto – è di consentire alla società di raggiungere traguardi ancora più ambiziosi di quelli che sino ad ora ha raggiunto”.
Galateri del resto aveva il profilo ottimale per la governance di Generali nella veste di presidente, in quanto è stato per 5 anni dal 2003 al 2008 vicepresidente della compagnia, durante la sua presidenza di Mediobanca, ed è considerato vicino a tutti i grandi soci. Infine conosce bene il management e ha ottimi rapporti con le istituzioni e uno standing internazionale. Nel corso del cda straordinario Galateri è stato prima cooptato in consiglio e poi nominato presidente. Spetterà poi all’assemblea di fine aprile confermare la nomina del nuovo numero uno che succede a Cesare Geronzi.
“Sì, sono molto lieto”. Così il vicepresidente di Generali, Vincent Bollorè, finanziere considerato vicino all’ex presidente Geronzi, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano della nomina di Galateri come nuovo presidente. “È un uomo molto intelligente, lo conosco dai tempi di Mediobanca”, ha aggiunto il finanziere francese. “Non c’è nessun disegno politico dietro. Sono stupidaggini”. Così il consigliere di Generali e patron di Tod’s, Diego Della Valle, ha risposto invece ai giornalisti al termine del cda della compagnia assicurativa che gli chiedevano se dietro le ultime vicende riguardanti il Leone di Trieste ci fosse un disegno politico.