Berlusconi ad Obama: “In Italia abbiamo una dittatura di sinistra”

di Emma Zampella

 In occasione del G8, a Deauville, sulla costa della Normandia, Silvio Berlusconi, in un colloquio privato con il presedente degli Usa, Barak Obama, non ha potuto fare a meno di parlare della giustizia e dellapolitica italiana.

Noi abbiamo presentato la riforma della giustizia e per noi è fondamentale, perché in questo momento abbiamo quasi una dittatura dei giudici di sinistra. Nessun colloquio formale tra i due presidenti, ma solo un breve scambio di battute poco prima di cominciare la sessione dei lavori del summit. È successo nella sala del Centre International de Deauville: il Cavaliere gli è prima passato accanto e poi si è avvicinato a Obama, mettendogli una mano sulla spalla. Alla presenza di un interprete, è cominciato un colloquio che è durato un paio di minuti. Accanto a loro, il “padrone di casa” Nicolas Sarkozy è rimasto seduto a riguardare le sue carte prima di dare il via alla discussione.

Obama poi non ha perso tempo per congratularsi con il presidente francese: “Congratulazioni al piccolo Sarkozy…”, ha detto, rivolgendosi al presidente francese, secondo quanto viene riferito da fonti. Nessun annuncio ufficiale della gravidanza, ma è bastata un’apparizione di Carla Bruni-Sarkozy, all’ingresso di Villa Strassburger a Deauville, per confermare l’arrivo del bebè presidenziale, previsto per ottobre. A togliere ogni dubbio ci ha pensato la stessa compagna del presidente francese che si è presentata con un abitino bianco svasato sopra il ginocchio e uno spolverino blu aperto, con l’evidente intento di mettere in mostra la pancia ingrossata. Per l’occasione, la Bruni ha indossato scarpe decolleté col tacco basso a rocchetto. Carla Bruni è apparsa sorridente e a suo agio, con l’aria già da mammina. Fra le ospiti spicca l’assenza delle signore Cameron e Obama, mentre la moglie del presidente russo Dmitri Medvedev, Svetlana si è presentata con un mazzo di rose bianche, che avevano tutta l’aria di un omaggio per il lieto annuncio.

Convenevoli a parte, i temi messi sul tavolo del summit sono stati tanti: dal nucleare alle rivolte arabe, passando per le regole per Internet, la successione al Fondo monetario internazionale, il sostegno all’Africa, l’impegno in Afghanistan. Tutti argomenti sui quali c’è attesa soprattutto per le parole del presidente Usa Barack Obama, vero protagonista del vertice. A Villa Le Cercle si è tenuto il pranzo di lavoro tra i leader, che è iniziato con la solidarietà al Giappone.

Durante la colazione di lavoro si sono affrontati temi economici, in particolare il caso Grecia. Nel pomeriggio invece spazio a due sessioni di lavoro al Centre International de Deauville in cui si parlerà, tra l’altro, di sicurezza nucleare, economia globale e Internet. In serata i capi di Stato e di governo saranno ricevuti al ristorante ’Le Ciròs’ per la cena offerta dal presidente francese Sarkozy e dalla ’premiere dame’, Carla Bruni. Si parlerà soprattutto degli aiuti da fornire ai Paesi protagonisti della ’Primavera araba!’.

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