NAPOLI. Tragedia a Bacoli, in provincia di Napoli, dove un bimbo di 10 anni, Michele Leoncino,di Giugliano, è morto schiacciato dalla porta di un campo sulla quale si era arrampicato per recuperare un pallone.
E successo nella serata di domenica nellagriturismo in un agriturismo, Fondi di Baia, dove il piccolo si trovava insieme ai genitori per una cena. Secondo le testimonianze di questi ultimi e di alcuni presenti, il bambino stava giocando nellarea riservata al calcetto e si sarebbe arrampicato ad una porta per recuperare il pallone che era rimasto incastrato nelle maglie della rete. Ma la porta non ha retto ed è crollata su di lui.
In un primo momento sembrava che il piccolo non avesse riportato gravi conseguenze, era vigile, ma col passare dei minuti ha iniziato ad accusare difficoltà respiratorie. In ambulanza è stato trasportato all’ospedale di Santa Maria delle Grazie dove, poco dopo il ricovero, ha subito un improvviso arresto cardiocircolatorio. Inutile il trasferimento in rianimazione, per il bimbo non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri per ricostruire la dinamica dellepisodio e controllare se la struttura fosse a norma, cosa confermata dai proprietari dellagriturismo.
Intanto, èpolemica sui soccorsi: lambulanza intervenutaaveva a bordo, oltre allautista, soltanto un infermiere, senza la presenza di un medico, così come previsto per i test sperimentali, in vigore da aprile per sei mesi, voluti dalla Asl Napoli 2 per la riorganizzazione del 118. Piano criticato dal Sindacato dei medici italiani, che aveva già diffidato l’azienda sanitaria.