AVERSA. I sindaci del consorzio Ce2/GeoEco hanno occupato da oggi pomeriggio gli uffici del Commissariato per lemergenza rifiuti in Campania a Napoli, in via Medina.
Una protesta che nasce dallesasperazione a cui sono giunti sindaci e rappresentanti dei 26 comuni consorziati, i quali da giorni non riescono ad ottenere lautorizzazione per lapertura del sito di stoccaggio provvisorio di San Tammaro, in località Marruzzella, che permetterebbe di liberare Aversa e lagro aversano dalle tonnellate di rifiuti presenti nelle strade ormai da settimane. Sito per il quale sono giunti i pareri favorevoli di Arpac (Agenzia regionale per lambiente Campania), Vigili del Fuoco e Asl. Oggi il sindaco di Aversa Domenico Ciaramella, assieme ad una decina di colleghi e al presidente del consorzio GeoEco Isidoro Orabona, si è recato per lennesima volta a Napoli. Dinanzi al tentativo dei tecnici del Commissariato di posticipare il decreto di autorizzazione, i sindaci hanno deciso di far scattare la linea dura, occupando le stanze di via Medina e contattando gli altri primi cittadini del consorzio per farli intervenire in appoggio alla protesta. Sul posto sono giunte le forze dellordine. Il sindaco Ciaramella ha contattato la redazione di Pupia per informare la cittadinanza sulliniziativa: Siamo stanchi di aspettare anche un giorno di più la decisione del Commissariato. Ogni volta che ci presentiamo dicono che sulla documentazione non va bene qualcosa. Ora basta. Siamo in possesso di tutti i pareri ambientali favorevoli per aprire il sito di Marruzzella e, dunque, pretendiamo lautorizzazione. Dobbiamo togliere immediatamente i rifiuti dalle strade. Qui a Napoli abbiamo limpressione di essere considerati come dei rompiscatole in queste feste di Natale. Sappiano che per noi sindaci non è mai vacanza, soprattutto in questo momento di grave emergenza che stiamo vivendo. Non ce ne andiamo finché non avremo lautorizzazione.