“Miracolo di Natale”: riparte l”orologio dell”Annunziata

di Antonio Arduino

LAVERSA. A Natale tutto è possibile, anche i miracoli. E così succede che, a poche ore dalla celebrazione della nascita di Gesù, in città di miracoli ne avvengano ben due.

Dopo mesi di stop, l’orologio di Porta Napoli torna a funzionare, spaccando il minuto, e sparisce l’ombrello rotto, abbandonato sotto l’arco da circa una settimana. Come, forse, ricorderete era dai primi giorni del mese di settembre che l’orologio di Porta Napoli (riparato per ben due volte) era fuori uso e che le lancette dei quadranti disposti sui due lati dell’arco si erano fermate, segnando un’ora diversa a seconda del lato dal quale lo si guardava. Quanto all’ombrello, rotto, collocato sotto l’arco, era stato lasciato lì l’altro mercoledì da uno studente della facoltà di Ingegneria per testare sia la presenza in zona degli spazzini sia l’interesse degli aversani a collaborare per mantenere la città pulita. Una goliardata fatta per scommessa perché tra i colleghi di corso dello studente c’era chi sosteneva che l’ombrello sarebbe stato rimosso dopo pochissimo tempo visto che quel punto della città è frequentatissimo per la presenza della chiesa dell’Annunziata e della facoltà universitaria, per non parlare della vicinissima farmacia e di una affollata sala giochi. Invece niente, l’ombrello era rimasto lì a terra per quasi una settimana sparendo come d’incanto solo alla vigilia del Santo Natale. Praticamente in contemporanea con la ripresa del funzionamento dell’orologio che all’Angelus, battendo i tocchi delle ore otto, ha svegliato gli assonnati aversani e richiamato l’attenzione dei passanti, quasi a voler sottolineare la fine del suo lungo silenzio. Resta il mistero sul perché del fuori sevizio che nessun amministratore comunale ha ritenuto di dover chiarire. Comunque sia il miracolo c’è stato, peccato solo che di miracoli non ne siano avvenuti tre. Magari fosse sparita anche la spazzatura che sta soffocando la città. Forse questo sarà il regalo che porterà la befana.

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